Tra gli argomenti più interessanti in ambito immobiliare c’è sicuramente quello del “cambio casa”, ovvero della possibilità di comprare un nuovo appartamento, vendendo quello attuale. Si tratta di un’operazione piuttosto complessa, che richiede un pizzico di attenzione aggiuntiva rispetto al solo acquisto, e che necessita di essere adeguatamente organizzata e pianificata al fine di creare quelle giuste sinergie in grado di massimizzare i benefici della transazione, e abbatterne i rischi.
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Vendere la propria casa prima di comprare quella nuova
La prima possibilità che ti viene concessa è quella di vendere la propria casa prima di comprare quella nuova. Agire in questo modo ti permetterà evidentemente a disposizione del denaro con il quale poter comprare il nuovo appartamento o estinguere il mutuo che grava sull’immobile in vendita, liberando il tuo reddito per poter “accogliere” le rate di un nuovo eventuale finanziamento. Inoltre, così facendo non sarai costretto a svendere il tuo immobile, perché presumibilmente non avrai alcuna fretta di collocarlo sul mercato, e dunque ti metterai al riparo dalla tentazione di abbassare troppo il suo prezzo.
A questo punto, potrebbe sorgere in te una domanda: che cosa accade se non trovo l’immobile che mi piace nel tempo che ho concordato con l’acquirente per liberare l’attuale appartamento? Il rischio che si corre è proprio questo: non trovare il nuovo immobile ed essere costretto a ricorrere a soluzioni temporanee, come l’affitto. Un bel guaio, perché comporterà nuovi costi (quelli del canone di locazione) e nuovi disagi (organizzare un doppio trasloco).
Comprare la nuova casa prima di aver venduto quella propria
L’altra alternativa è quella di comprare la nuova casa prima di vendere quella propria. Si tratta di un atteggiamento che tradizionalmente ricorre nelle persone che hanno trovato la propria casa dei sogni e temono di lasciarsela sfuggire. Una scelta che potrebbe essere vantaggiosa proprio per potersi garantire la migliore serenità sul proprio nuovo progetto immobiliare, e senza correre il rischio di liberare la propria casa prima del tempo, perché non avendola ancora venduta, non ci saranno dei termini da rispettare con l’acquirente.
Attenzione, però. È infatti anche vero che dopo aver fermato l’immobile, magari fornendo una cospicua caparra, bisognerà pur sempre organizzare la vendita della propria casa per poter concludere l’acquisto del nuovo appartamento. E proprio in questo momento potrebbero sorgere dei dubbi sulla fattibilità dell’operazione nelle condizioni stabilite dal voler comprare prima e poi vendere. Insomma, il rischio di perdere la caparra perché non si riesce a vendere il proprio immobile, e non si ha il potere economico per poterlo acquistare, è sempre dietro l’angolo. Cosa fare? In questo scenario, la migliore cosa da fare è evidentemente quella di ricorrere alla consulenza di un buon agente immobiliare che possa costruire insieme a te un percorso consapevole e sostenibile che ti porterà a poter celebrare i tuoi sogni immobiliari senza stress, tensioni e sprechi. Per questo motivo ti suggeriamo di contattare subito la nostra agenzia: scopriremo insieme a te come pianificare la strategia che ti permetterà di cambiare casa in modo efficiente e rapido!