Come previsto dalla normativa in vigore, recentemente innovata dal decreto Ristori, anche nel 2021 ci sarà tempo per poter richiedere e ottenere la sospensione dei pagamenti delle rate del mutuo per la prima casa.
Una proroga che è stata prevedibilmente introdotta per poter consentire ai mutuatari in difficolta di avere più tempo per poter gestire il proprio equilibrio economico, nell’auspicio che questa proroga possa essere utile per poter arginare le difficolta incontrate nel contesto Covid19.
Chi può richiedere la sospensione dei mutui prima casa
La sospensione dei mutui prima casa può essere richiesta da tutti i mutuatari che sono intestatari di un finanziamento per la propria prima abitazione di residenza, di importo non superiore a 250.000 euro, a patto che non si sia usufruito per più di due volte di tale beneficio e a patto che non ci siano ritardi superiori ai 90 giorni nei pagamenti delle rate del piano di ammortamento.
In aggiunta a ciò, è altresì necessario che il lavoratore che domandi un rinvio del pagamento delle rate del mutuo abbia subito uno o più di tali eventi: perdita del posto di lavoro subordinato, a tempo determinato o a tempo indeterminato; perdita del posto di lavoro di collaborazione coordinata e continuativa; perdita del posto di lavoro di agente o di rappresentanza commerciale; subentro al titolare del mutuo per morte sopraggiunta, riconoscimento di grave handicap o di invalidità civile non inferiore all’80%; riduzione dell’orario di lavoro o dei giorni di lavoro per almeno 30 giorni.
Come funziona la sospensione delle rate del mutuo prima casa
Fermo restando quanto sopra già rammentato, il funzionamento della sospensione dei mutui per la prima casa non incontra particolari difformità rispetto a quanto era già stato reso noto con il precedente decreto Liquidità. Dunque, il mutuatario che verrà ammesso alla sospensione potrà evitare il pagamento della quota capitale della rata, e del 50% della quota interessi. Si tenga anche conto che i tempi di sospensione delle rate del mutuo sono stati accorciati in seguito all’introduzione della sospensione automatica della prima rata. Da ciò ne deriva che nel caso in cui il mutuatario lo richieda per necessità, la banca potrà procedere alla sospensione della rata imminente in scadenza ancora prima di ricevere dal Consap il via libera per la sospensione del piano di ammortamento.
Come richiedere la sospensione dei mutui prima casa
La sospensione dei mutui prima casa può essere richiesta compilando il modulo apposito (disponibile in banca e sul sito Consap.it) e allegando tutta la documentazione che possa comprovare l’esser stato vittima di una delle situazioni pregiudizievoli di cui sopra si è brevemente fatto cenno. Maggiori informazioni su tali opportunità possono essere richieste direttamente presso l’istituto bancario creditore o consultando il sito internet consap.it, dove sono a disposizione dei chiarimenti particolarmente utili per tutti coloro i quali volessero saperne di più sul funzionamento di tale vantaggiosa previsione in capo ai lavoratori in difficoltà economica.